Arricciacapelli: per un’acconciatura sempre al top!
Oggi vogliamo parlarvi di un nuovo prodotto per la cura della bellezza, dedicato a tutte le donne che sognano un look perfettamente curato in ogni dettaglio, acconciatura inclusa: l’arricciacapelli.
Se non avete mai sentito nulla a proposito del ferro arricciacapelli, questo articolo fa proprio al caso vostro: scopriremo di che si tratta, come si usa e, soprattutto, quale modello scegliere.
Arricciacapelli: cos’è?
L’arricciacapelli è uno strumento per la cura dei capelli, dal design che varia in base alla tipologia.
Sul mercato, infatti, si trovano diverse versioni di questo prodotto, come il ferro arricciacapelli, composto da un’estremità metallica a forma di cono o cilindro sottile che, scaldata ad altissime temperature, permette di creare boccoli perfetti in pochi minuti. O la piastra arricciacapelli che, invece, ha una forma più spessa, pensata per realizzare onde più morbide. O, ancora, la spazzola arricciacapelli, non dissimile nel design da una spazzola tradizionale con le classiche setole.
Come si usa l’arriccia capelli?
Utilizzare un arricciacapelli elettrico è abbastanza semplice. Questo strumento funziona, infatti, in modo molto intuitivo: basta collegarlo alla presa di corrente e la parte in metallo, ceramica, titanio, ecc – quella a forma di cilindro, cono, spirale o spazzola, a seconda del design scelto – si riscalda, raggiungendo rapidamente temperature molto elevate (generalmente, 150-170 gradi).
Una volta pronto, dovrete passare una piccola ciocca intorno al ferro o alla piastra arricciacapelli, arrotolandola stretta per ottenere boccoli molto fitti, oppure creando delle onde più delicate.
Durante l’uso, l’arricciacapelli elettrico va tenuto per l’apposita impugnatura termo-resistente, facendo attenzione, per evitare fastidiose scottature, a non toccare il ferro rovente con le dita.
Caratteristiche, funzionalità e accessori
Come abbiamo visto, esistono vari modelli di arricciacapelli, come ferro, piastra e spazzole.
Tuttavia, i prodotti in vendita non si distinguono solamente per il design, ma anche per funzioni e caratteristiche aggiuntive, oltre che per la presenza di eventuali accessori in dotazione.
Uno dei principali aspetti da tenere in considerazione è la potenza, espressa in watt, che si riflette sulla capacità di raggiungere temperature sufficientemente alte e sulla velocità di riscaldamento.
Per essere in grado di creare boccoli gradevoli e dall’effetto duraturo, l’arricciacapelli dovrebbe avere una temperatura compresa tra i 150 e i 170-180 gradi. Al di sotto di questa soglia, potreste incontrare delle difficoltà nel realizzare le acconciature desiderate, mentre con un calore eccessivo finireste per rischiare di bruciare i vostri capelli, danneggiandoli anche in maniera permanente.
Un altro aspetto da tenere a mente è l’impugnatura. Oltre ad essere isolante e termo-resistente, per sopportare temperature roventi, il manico di un buon arricciacapelli professionale è anche ergonomico e anti-scivolo, per consentire al parrucchiere (o all’utente) di lavorare in sicurezza.
Continuiamo con i materiali. Se, un tempo il ferro e la piastra arricciacapelli erano realizzati solo in metallo, oggi si trovano in commercio delle alternative decisamente interessanti. Come, ad esempio, l’arricciacapelli in titanio o ceramica, che rende il capello più morbido e luminoso.
Accessori per arriccia capelli
Un’altra cosa da valutare, quando si acquistano piastre e arricciacapelli, è l’eventuale presenza di funzioni extra, che ampliano la gamma di pieghe e acconciature possibili. Potreste, infatti, optare per un arricciacapelli automatico o rotante che, con un lento movimento circolare, vi aiuta ad avvolgere le ciocche intorno alla parte calda, rendendo l’arricciatura ben più semplice.
Non dimentichiamo, poi, l’importanza di accessori e ricambi: le nuove piastre arricciacapelli di brand come Dyson, Babyliss, Bellissima, GHD e molti altri, infatti, hanno in dotazione svariati componenti, che consentono di variare il look a seconda dell’occasione, del mood, ecc..
Ferro, spazzola o piastra arricciacapelli: quale scegliere?
Come abbiamo visto, esistono sul mercato più tipi di arricciacapelli: ferro, spazzole, piastre.
Il ferro arricciacapelli è, senza dubbio, la variante più classica, economica e semplice da usare, ma non lascia molto spazio alla creatività. Una piastra arricciacapelli risulta, invece, più versatile, poiché, specialmente se dotata di accessori per lo styling, permette di scegliere tra look differenti (dai ricci in stile afro alle onde morbide dall’ispirazione vintage, fino alle trendyssime beach-waves).
Infine,tra tutti, l’arricciacapelli con spazzola è lo strumento più completo, in quanto non si limita a creare ricci e boccoli, bensì elimina anche l’effetto crespo e definisce nel dettaglio la pettinatura.
Qual è il materiale migliore?
Passiamo, adesso, ai materiali: qual è il miglior arricciacapelli, in tal senso? Secondo gli esperti, titanio e ceramica rappresentano, rispetto alla versione in alluminio, un bel passo in avanti.
Questo perché, oltre a sopportare efficacemente le temperature più elevate, non danneggiano la struttura del capello, bensì lasciano morbida, setosa e luminosa la vostra chioma riccia.
Tra ceramica e titanio, comunque, meglio preferire quest’ultimo materiale: per via della maggiore leggerezza (che rende maneggevole lo strumento), per la efficace resistenza al calore e, dunque, per la durata nel tempo (generalmente più lunga), ma anche per via del prezzo più competitivo.
Tuttavia, se ciò che vi serve è un arricciacapelli di livello e qualità professionale, meglio investire qualcosina in più e scegliere un modello in ceramica. Il motivo? Rispetto al titanio, quest’ultimo materiale tende a distribuire il calore in modo omogeneo; dunque, ha un effetto delicato sul capello.
Arricciacapelli per capelli corti: conviene?
Una cosa che in molti si chiedono è: come usare l’arricciacapelli sui capelli corti? È possibile o il risultato sarebbe pessimo? In realtà, scegliendo un modello dal ferro molto sottile, non dov)rebbe verificarsi alcun problema. Tuttavia, ciò vale solo per chi ha già raggiunto una lunghezza minima di circa 8-10 cm, mentre con un taglio cortissimo è molto difficile riuscire a creare ricci e boccoli.
Meglio, dunque, avere un po’ di pazienza e aspettare ancora un paio di mesi prima di provare!
È vero che rovina i capelli?
C’è chi è titubante ad utilizzare piastre e arricciacapelli, poiché teme di danneggiare i capelli.
Si tratta di una paura in parte giustificata, perché uno strumento di qualità scadente (unito a una poca cura durante l’uso) potrebbe realmente far danni. Tuttavia, scegliendo un marchio conosciuto come Imetec, Hairo, Rowenta, Philips, ecc., e facendo attenzione a non lasciare le ciocche a contatto con il calore per un tempo eccessivo, la vostra chioma non correrà alcun pericolo!
Per un risultato ancora migliore, al termine della piega, applicate un buon prodotto per lo styling. E, almeno una o due volte al mese, coccolate i vostri capelli con una maschera specifica.
Arricciacapelli professionale: quale comprare?
Se volete essere sicuri al 100% di non danneggiare la vostra amata chioma, l’unico modo davvero efficace è puntare sulla qualità, anche a costo di spendere qualche euro in più. Un arricciacapelli professionale – come quelli utilizzati dal parrucchiere, per intenderci – è, infatti, pensato apposta per creare anche le acconciature più fantasiose, proteggendo, al contempo, la struttura del capello.
Questi strumenti permettono, infatti, di regolare la temperatura, in modo da evitare i danni causati dal calore eccessivo. Inoltre, sono realizzati con le migliori ceramiche (o con materiali hi-tech) e dotati di spazzole ed accessori per la piega frisé, a onde o per una classica chioma riccia.
Quali sono le migliori marche?
Il mondo dell’hair-care è in costante evoluzione, con decine di nuovi prodotti che vengono fuori ogni giorno. Per destreggiarsi in mezzo a questa moltitudine di proposte, la scelta migliore è affidarsi ai grandi marchi, che da anni costituiscono una certezza: Babyliss, GHD, Imetec Bellissima, Rowenta, Hairo, Dyson, Philips. Con un arricciacapelli di marca andrete sul sicuro!
Perché acquistare un ferro arricciacapelli elettrico?
Un arricciacapelli Dyson o GHD è un apparecchio utile, del quale, una volta provato, non potrai più fare a meno. D’altronde, il sogno di una chioma riccia e voluminosa (o, al contrario, acconciata con onde morbide dal gusto glamour, con deliziosi boccoli in stile vintage, ecc.) è comune a molte donne, che purtroppo sono costrette a rinunciarvi per mancanza di tempo e/o budget.
Oggi, però, basta un arricciacapelli elettrico per poter sfoggiare la piega tanto desiderata.
Cliccando su Google, inoltre, troverete tanti tutorial per realizzare boccoli, ricci, onde, ecc. senza fatica e in pochi minuti: la soluzione giusta per avere una chioma a posto in tutte le occasioni!