Il frigorifero è un elettrodomestico indispensabile in ogni abitazione, volto alla conservazione degli alimenti: in commercio sono disponibili differenti tipologie di frigoriferi e altrettante sono le funzionalità e gli accessori che contraddistinguono ogni modello. Proprio per questo motivo, in vista di un eventuale acquisto, è sempre necessario valutare molteplici variabili in modo tale da soddisfare al meglio ogni esigenza.
La tecnologia si rinnova continuamente, motivo per cui scegliere un frigorifero potrebbe inizialmente sembrare un’”impresa impossibile”: tuttavia avere le idee chiare può senza dubbio chiarire tale situazione, rendendo l’acquisto di tale elettrodomestico sicuramente meno complicato e ostico del previsto, funzionale e consono alle esigenze di ogni famiglia.
A cosa serve il frigorifero
Il frigorifero nasce dall’esigenza di conservare ogni genere di cibo ricreando un ambiente fresco e adatto, a prescindere dalla situazione climatica: anticamente veniva ricavato da particolari pietre collocate nelle dispense, ma col tempo, l’elettrodomestico più comune si è evoluto al punto di diventare un vero e proprio “concentrato di tecnologia”, munito di funzionalità sempre più pratiche, abbinate all’eleganza di un’estetica moderna, elegante e adattabile a ogni genere di gusto personale.
Il frigorifero ha dunque il compito di conservare i cibi all’interno di uno spazio fresco, con temperature che si aggirano intorno ai 4°C: esistono cibi che possono essere tuttavia conservati solo qualche giorno, così come alimenti che possono stazionare nel frigo da qualche settimana ad alcuni mesi, in funzione della data di scadenza: in altri casi il cibo può essere conservato a bassissime temperature, surgelandolo, riponendolo cioè nel comparto freezer, una vera e propria dispensa fredda, da riempire tuttavia con le dovute accortezze.
Come funziona il frigorifero
Il frigorifero funziona mediante un particolare sistema a compressione: grazie a tale meccanismo, il refrigerante viene compresso. Inizialmente veicolato in una griglia esterna volta a elevarne la pressione fino a condurlo allo stato liquido, grazie alla presenza di un condensatore viene privato del suo caratteristico calore. Una valvola termostatica conduce successivamente il liquido refrigerante all’interno di un evaporatore, dove avviene nuovamente la sua espansione complice la differenza di pressione esistente.
A questo punto il liquido si trasforma nuovamente in gas, il quale assorbe il calore dei cibi posti all’interno del vano frigo per poi essere diretto nuovamente al compressore, dove ricomincia il ciclo appena descritto. Lo stesso viene quindi ripetuto fino a quando l’elettrodomestico non raggiunge quella che è di norma la temperatura desiderata, dove il termostato provvederà a sospendere l’azione del compresso re stesso.
Ingombro del frigorifero
Come avviene quando è necessario acquistare un qualsiasi nuovo elettrodomestico, l’ingombro compare tra i principali parametri da valutare: è pertanto valutare al meglio tutte le misure quali altezza, larghezza e profondità, contando per quest’ultima almeno 10 cm in più, onde evitare spiacevoli inconvenienti. Tuttavia è bene tenere presente che esistono due principali tipologie di frigorifero, che variano in funzione della collocazione: a incasso o a libera installazione.
Frigoriferi a libera installazione
I frigoriferi a “libera installazione” detti anche free-standingrappresentano i modelli più comuni e utilizzati nella scelta di una cucina modulare: in questo caso l’estetica del frigo gioca un ruolo fondamentale così come il posizionamento all’interno dell’ambiente.
Frigoriferi a incasso
I frigoriferi a incasso invece, rispetto ai precedenti modelli ormai obsoleti, riescono a presentare capienze del tutto simili alla tipologia free-standing, sebbene tale variabile dipenda essenzialmente dallo spazio a disposizione.
In questo caso l’estetica passa in secondo pianto poiché l’elettrodomestico, verrà integrato all’interno dei mobili della cucina, fattore che implica unicamente una misurazione accurata volta alla reale ottimizzazione e fruibilità dell’ambiente.
Estetica e principali accessori di un frigorifero
L’estetica del frigorifero, soprattutto quando si parla di modelli free-standing, è finalizzata a soddisfare ogni tipo di gusto adattandosi facilmente a qualsiasi stile di arredamento. Dall’acciaio a tonalità più accese e originali, dalle fantasie più inconsuete a tonalità che possono spaziare dal classico bianco al panna, il frigorifero può assumere un aspetto perfettamente coerente col resto della cucina, o in alternativa distinguersi appositamente e fare la differenza: spesso infatti, i dettagli in acciaio si combinano a componenti colorate quali ad esempio le maniglie, grandi dalle forme particolari, rappresentando in questo modo veri e propri tratti distintivi dell’estetica di un frigorifero.
Un fattore da tenere in considerazione prima di procedere all’acquisto di un frigorifero è senza dubbio la tipologia degli accessori interni, che possono comunque essere sostituiti sul lungo periodo: cibi e bevande sono infatti conservati in ordine all’interno del frigo, sia per favorirne il raffreddamento, sia per rintracciarli facilmente quando necessario. La diversificazione delle temperature interne consente un’ottimale conservazione, offrendo la possibilità di disporre ogni alimento, in funzione delle caratteristiche proprie.
Griglie, cassettini, contenitori vari possono infatti contenere facilmente cibi diversi posti in diverse posizioni all’interno del vano: esistono griglie pensate per posizionare facilmente le bottiglie in orizzontale senza rischino di scivolare o spostarsi e altresì piccoli cassetti adatti a contenere burro e formaggi ad esempio. Presenti sovente anche specifiche griglie per riporre le uova e contenitori muniti di coperchio in grado di non dispendere eventuali odori all’interno dell’elettrodomestico. Insomma, ogni frigo è sicuramente pensato per ottimizzare la conservazione, semplificando non poco la vita.
Tipologie di frigorifero
Al di là della dotazione disponibile, in commercio sono presenti molteplici modelli di frigorifero, tutti con caratteristiche e peculiarità differenti: è per questo opportuno considerare ogni minima variabile selezionando il dispositivo più adatto ad assecondare le reali esigenze di ogni famiglia:
Frigorifero Monoporta
Si tratta di un frigorifero che presenta una sola porta, solitamente privo di congelatore, sebbene alcuni modelli siano dotati di una piccola cella interna che aiuta a supplire tale funzione.
Frigorifero Doppia Porta
In questo caso si è in presenza di un classico frigorifero tradizionale dotato di vano frigo collocato nella parte inferiore e vano congelatore posto invece nella parte superiore dell’elettrodomestico: in questo caso, lo spazio risulta però inferiore se comparato allo stesso vano frigo.
Frigorifero Combinato
Del tutto simile al modello di frigorifero doppia porta, se combinato presenta un vano congelatore posto tuttavia nella parte inferiore del dispositivo: particolarmente pratico, può essere alimentato da uno o due motori, dove la prima è senza dubbio preferibile in termini di consumi energetici.
Frigorifero Side-By-Side
Il frigorifero side-by-side, definito anche di tipo americano, presenta due porte verticali: a sinistra è collocato il congelatore in maniera indipendente, mentre la porta posta a destra lascia spazio al comparto refrigerante tradizionale.
Frigorifero French Door
Anche il frigorifero french door rientra nella tipologia americana. Contraddistinto anche in questo caso da due porte verticali, queste lasciano entrambe spazio al comparto refrigerante mentre la presenza di due porte indipendenti poste nella parte inferiore, costituiscono il comparto congelatore.
Frigorifero 4 Porte
In ultimo è disponibile il frigorifero americano che si compone di 4 porte: in questo caso l’estetica è del tutto simile a quella di un armadio a muro a quattro ante, dove la suddivisione è ponderata sia in orizzontale che in verticale in modo tale da ottimizzare la conservazione, offrendo una maggiore capienza complessiva.
Prima di procedere dunque all’acquisto di un frigorifero, è opportuno valutare l’utilizzo reale dell’elettrodomestico e la disposizione dei comparti presenti, in funzione della destinazione d’uso: qualora si preveda di sfruttare maggiormente il comparto frigo, meglio orientarsi su un modello a doppia porta o combinato dove la capacità del congelatore risulta inferiore. Diversamente, se si prevede il medesimo utilizzo di entrambi i comparti, è opportuno orientarsi anzi su un modello americano, adatto a famiglie numerose in virtù della capienza e delle dimensioni tipicamente più ingenti.
Capacità del frigorifero
La capacità del frigorifero compare tra i parametri decisivi ai fini di una scelta: esistono infatti modelli che presentano capacità specifiche adatte alle più comuni esigenze dei consumatori. Si spazia infatti da una portata di 100 litri fino a superare gli oltre 600. La capacità resta un valore tra i più importanti poiché costituisce la portata del riempimento effettivo di tale elettrodomestico: essa va però suddivisa tenendo presente la differenziazione tra comparto frigo e congelatore: di norma, quando si parla di frigoriferi combinati o doppia porta, la capacità del congelatore dovrebbe rappresentare 1/3 circa dello spazio complessivo a disposizione.
Orientativamente, è possibile comunque fare riferimento al seguente rapporto litri/numero di persone:
- Fino a 150/190 litri: 1 persona
- Fino a 210-260 litri: 2 persone
- Fino a 300-360 litri: 3 persone
- Oltre 300 litri: 4 e più persone
Come scegliere il frigorifero ideale
Dopo aver considerato le dimensioni del frigo, occorre fare riferimento alle proprie abitudini alimentari quotidiane: se si predilige l’acquisto quotidiano di cibi freschi, meglio dunque orientarsi su un frigorifero monoporta, di piccole dimensioni e dotato di comparto freezer seppur ridotto, rappresentato principalmente da una cella distinta dal resto dell’elettrodomestico, a una o due stelle per la semplice produzione di ghiaccio e la conservazione di alimenti di breve durata o in alternativa a quattro stelle per surgelazione vera e propria volta a mantenere l’alimento integro per un periodo di tempo prolungato.
Il frigorifero combinato è invece preferibile per chiunque ami fare vere e proprie scorte di cibo da conservare nel lungo periodo: come suggerisce il termine, tale elettrodomestico combina un frigorifero posizionato nella parte superiore a un congelatore solitamente quattro stelle, collocato invece nella parte inferiore e dotato di molteplici cassettoni in grado di ottimizzare la disposizione dei cibi.
Se si è soliti consumare frutta e verdura in notevoli quantità, meglio orientarsi su modelli che presentino maxi cassettoni volti a tale tipologia di alimento. Qualora si conservino acqua e bevande, sono necessari ovviamente anche scaffali specifici e particolarmente capienti. I frigoriferi americani presentano sovente un distributore automatico in grado di erogare acqua e ghiaccio all’occorrenza, semplicemente collegando l’elettrodomestico al comune rubinetto presente in cucina.
Gli stessi frigoriferi americani tendono a distinguersi proprio per le grandi dimensioni e la presenza di due porte affiancate volte ad accedere agli scomparti del refrigeratore e al congelatore. Accomunati da un design accattivante e ricercato, presentano normalmente una serie di funzionalità molto utili, quali display digitali con comandi touch, opzioni avanzate utili alla riduzione dei consumi energetici e funzionalità intelligenti pensate per la corretta gestione dell’elettrodomestico e l’organizzazione interna degli alimenti.
Rumorosità del frigorifero
Forse non molti sanno che il frigorifero può risultare particolarmente rumoroso, costituendo un disagio notevole specie durante le ore notturne. I modelli che si distinguono per una maggiore rumorosità sono in genere i frigoriferi no frost, poiché al loro interno presentano una ventola volta a favorire la circolazione dell’aria, la quale emette un ronzio continuo in abbinamento a quello tipico del motore. In linea generale il livello di rumorosità per un frigorifero silenzioso dovrebbe collocarsi al di sotto dei 40 decibel tenendo sempre presente che l’apparecchio e la parete devono distare almeno 10 centimetri In modo tale da evitare un sovraccarico del motore che genererebbe inevitabilmente ulteriore rumore.
Sistema di raffreddamento e sbrinatura
Tra le problematiche più frequenti quando si parla di elettrodomestici quali il frigorifero, compare sicuramente la presenza di brina. Le tecnologie che costituiscono i cosiddetti frigoriferi no frost, impediscono la formazione di brina e ghiaccio al di sopra dei ripiani, evitando in questo modo un sovraccarico del refrigeratore così come del freezer stesso.
Ghiaccio e brina sono dovuti essenzialmente al congelamento del vapore acqueo originato dagli alimenti e dalla stessa aria che penetra nel dispositivo ogni volta che ne vengono aperte le porte. Proprio per questo tali modelli, integrano al motore un apposito evaporatore così come un sistema di ventilazione concepiti per aspirare i vapori emessi dai cibi. Esistono tuttavia due tipologie differenti di frigoriferi no frost: totali o parziali. Nel primo caso il sistema anti-brina viene applicato sia al vano congelatore che al vano frigo, nel secondo solo al congelatore.
I vantaggi della tecnologia no frost sono molteplici: riducono le tempistiche legate alla manutenzione e alla pulizia dell’elettrodomestico eliminando la necessità di effettuare una sbrinatura periodica effettuata manualmente, garantiscono una maggiore uniformità del raffreddamento dei molteplici scomparti, determinando un risparmio sui consumi elettrici. Tale sistema è inoltre in grado di ridurre la formazione di muffe o di cattivi odori all’interno del frigo provocati di norma dalla presenza di umidità.
Frigorifero: nuove tecnologie
I frigoriferi di ultima generazione dispongono di molteplici funzioni volte a garantire una maggiore praticità d’uso, tutte finalizzate ad offrire una conservazione sempre più semplice e ottimale dei cibi.
Grazie ad appositi sensori termici, ai display digitali e alla presenza di schermi LCD, è possibile regolare e monitorare capillarmente la temperatura interna di frigorifero e freezer, impostando quella più idonea e mantenendola costante per un periodo di tempo prolungato. Gli stessi sensori, particolarmente sensibili alle variazioni termiche, può regolare in autonomia la temperatura ideale per ogni alimento in funzione del clima esterno al frigo e al contempo della stagionalità. Un ulteriore dispositivo elettronico posto all’interno del frigorifero, è invece in grado di segnalare eventuali interruzioni di corrente, che potrebbero compromettere l’ottimale conservazione dei cibi.
Esistono poi tecnologie moderne e alternative in grado di migliorare sensibilmente le performance di ogni elettrodomestico:
- Active Oxygene – tale funzionalità è volta a mantenere freschi i cibi fino a 10 giorni, grazie alla presenza di ossigeno attivo, un potente depuratore in grado di rimuovere fino al 90% dei batteri, riducendo i cattivi odori fino al 70%.
- TwinTech FrostFree – ha invece lo scopo di regolare l’umidità all’interno del frigorifero evitando l’essiccazione degli alimenti e garantendone in questo modo una durata maggiore.
- StopFrost – molti modelli dispongono anche della funzione StopFrost, la quale è in grado di promuovere lo sbrinamento del congelatore, riducendo la formazione di ghiaccio che in questo modo viene depositato su una plancia posta nella parte superiore dell’elettrodomestico.
- NoFrost Premium – tale funzionalità si avvale di un sofisticato sistema di sensori interni ed esterni così come di un comparto di gestione separata dei flussi d’aria: tutto questo è in grado di eliminare l’umidità eccedente in tutti i ripiani, evitando totalmente la formazione di brina e ghiaccio.
Manutenzione frigorifero e consigli utilI
Esistono infine una serie di accorgimenti utili a mantenere sempre efficiente il frigorifero, specie sul lungo periodo e avvantaggiando la conservazione: importante pulire periodicamente la serpentina esterna poiché tende di norma a sporcarsi di polvere. Allo stesso modo la serpentina interna potrebbe riempirsi di ghiaccio compromettendo la conservazione dei cibi e incrementando i consumi energetici. Verificare che tali elementi risultino sempre nelle migliori condizioni, è basilare per garantire l’efficienza del dispositivo anche e soprattutto sul lungo periodo.
Indispensabile anche effettuare lo sbrinamento periodico del frigo così come una pulizia accurata in tutti gli angoli, pertugi, comparti e ripiani presenti, mediante detergenti specifici l’utilizzo di aceto, bicarbonato o limone.
Anche la corretta collocazione dei cibi può fare la differenza poiché un vano sovraccarico comporterà un raffreddamento non uniforme, pregiudicando le performance del dispositivo. Meglio dunque seguire sempre e in modo scrupoloso, quanto riportato nel manuale d’uso fornito obbligatoriamente in dotazione all’elettrodomestico direttamente dal produttore.
