La frenesia della quotidianità, così come gli impegni di lavoro lasciano sempre meno spazio alla rasatura tradizionale effettuata con pennello, rasoio e schiuma da barba: ecco che i metodi convenzionali fanno attualmente spazio al rasoio elettrico, un dispositivo moderno ed evoluto utile alla cura della persona e adatto agli uomini che non amano dedicare troppo tempo alla propria barba ma prediligono un aspetto pulito e particolarmente curato.
La tecnologia negli ultimi anni ha fatto passi da gigante: gli ormai obsoleti modelli alimentati a rete elettrica sono stati sostituiti dalle performanti batterie agli ioni di litio che garantiscono una notevole autonomia abbinata alla praticità d’uso da non sottovalutare. Non ci si pone più il problema di una rasatura aggressiva e spesso approssimativa: i rasoi elettrici attuali garantiscono un risultato sempre perfetto, mantenendo la pelle morbida e vellutata anche se particolarmente sensibile, permettendo di dedicare all’operazione di rasatura, solo pochi minuti.
Perfetto per chi è spesso costretto a viaggiare per lavoro, il rasoio elettrico consente di sostituire facilmente tutti gli accessori comunemente impiegati per la rasatura, riducendo al minimo l’ingombro, date le dimensioni ridotte e la proverbiale versatilità che caratterizza tale dispositivo. In commercio sono davvero tanti i modelli di rasoio elettrico barba a disposizione, tutti con peculiarità diverse e funzionalità evolute che permettono una scelta mirata in funzione delle singole esigenze. Ecco dunque come destreggiarsi in modo tale da effettuare un acquisto consapevolee destinato a rivelarsi particolarmente utile e funzionale.
Per chi è adatto il rasoio elettrico
Piccolo, pratico e straordinariamente versatile, il rasoio elettrico risulta adatto per chi proprio non sopporta l’idea di doversi radere ogni mattina e considera tale impegno una vera e propria schiavitù. Sebbene tuttavia non sia necessario utilizzarlo quotidianamente, una volta provato non se ne potrà fare a meno e difficilmente si proporranno ripensamenti. In particolare i modelli particolarmente moderni dispongono di funzionalità wet&dry, la stessa che permette di utilizzare comodamente il dispositivo anche sotto la doccia, in modo tale da ottimizzare ulteriormente i tempi, specie quando la fretta incombe e i minuti a disposizione sono davvero esigui.
Adatto soprattutto per gli uomini che viaggiano per lavoro, consente di ottimizzare allo stesso modo anche lo spazio all’interno della valigia, riducendo al minimo l’ingombro, al contrario di quanto capita dovendo disporre di rasoio, lamette schiuma ed eventuali prodotti cosmetici volti a lenire la pelle dopo la rasatura. La pratica custodia da viaggio di cui generalmente è dotato, permette di riporre comodamente il dispositivo anche in piccoli spazi, complici le dimensioni e la leggerezza, senza pregiudicarne in alcun modo la funzionalità e comodità.
Tipologie di rasoio elettrico
La flessibilità rappresenta un fattore di rilievo quando si parla si rasatura e si ambisce ad ottenere un risultato ottimale. La rasatura infatti risulterà impeccabile solo se le testine o lamine entrano in contatto con la pelle e un rasoio flessibile contribuirà a garantire il migliore risultato possibile, seguendo e adattandosi alle linee del viso. Ulteriore fattore da non sottovalutare è dato dalla capacità del rasoio elettrico di sollevare il pelo in vista del taglio, in modo da garantire precisione e una pelle sempre liscia e vellutata. Tale funzionalità risulta necessaria anche per riuscire a catturare i peli particolarmente corti. In commercio esistono principalmente due tipologie di rasoi elettrici, ognuno dei quali si adatta facilmente alle personali esigenze così come al tipo di pelle e di barba, proponendo funzionalità differenti in funzione della forma, dell’ergonomia e dello stesso utilizzo del dispositivo.
Rasoio elettrico a testine rotanti
Il rasoio elettrico a testine rotanti è generalmente munito da 3-4 elementi rotanti, costituiti da piccole lame circolari. Risulta particolarmente indicato per chi presenta una barba particolarmente spessa, che cresce con estrema rapidità seguendo direzioni differenti. Le stesse testine sono infatti snodabili e possono per questo seguire i contorni del viso più facilmente e in maniera sempre impeccabile. Il solo svantaggio è dato unicamente dalla leggera aggressività, rilevante rispetto al rasoio elettrico a lamina. Possono infatti irritare le pelli particolarmente sensibili a causa dei caratteristici movimenti rotatori ripetuti da attuare in fase di rasatura.
Rasoio elettrico a lamina
Il rasoio elettrico a lamina si differenzia da quello a testine rotanti poiché dispone di un’unica lama dotata di una membrana su cui sono impressi piccoli fori che, attraverso un movimento oscillatorio, permette di sollevare i peli facendo scudo tra la lama e la superficie cutanea, rendendo il dispositivo più delicato e in grado di radere facilmente anche in prossimità del bulbo pilifero. Pronto ad adattarsi facilmente alla forma del viso, può tuttavia risultare piuttosto scomodo per quanto riguarda i contorni, questo poiché il dispositivo sfrutta movimenti dritti, prevalentemente dall’alto verso il basso.
Come scegliere il rasoio elettrico migliore
Prima di valutare le caratteristiche tecniche e le molteplici funzionalità che rendono unico il rasoio elettrico, occorre considerare alcuni fattori che possono condizionare la scelta del dispositivo più adatto ad assecondare specifiche esigenze. Prima di effettuare l’acquisto occorre pertanto prendere in considerazione:
- Tipologia di barba: una barba particolarmente dura o che cresce seguendo direzioni differenti rende più indicato un rasoio a testine rotanti. Tuttavia è possibile fare affidamento su un modello a lamina, purché in grado di garantire performance più elevate grazie ai molteplici elementi di rasatura.
- Pelle: allo stesso tempo se in presenza di una pelle particolarmente delicata, un rasoio a lamine è senza dubbio più indicato. La combinazione di barba dura e pelle delicata potrebbe tuttavia contribuire a rendere la scelta difficile, costringendo a rendere prioritario evitare soprattutto le tanto spiacevoli irritazioni.
Caratteristiche di un rasoio elettrico
Prima di effettuare l’acquisto di un rasoio elettrico, è importante valutare sia le caratteristiche che le differenze che intercorrono tra un dispositivo e l’altro, in modo tale da comprendere quale rasoio elettrico meglio si adatti alle esigenze personali. Ecco dunque cosa occorre considerare prima di effettuare la scelta.
Alimentazione – In commercio esistono rasoi elettrici che funzionano solo collegati alla rete elettrica e dispositivi che invece sono dotati di batterie agli ioni di litio. Quest’ultimi non risentono del cosiddetto effetto memoria e non sono pertanto soggetti sul lungo periodo, a cali di autonomia. Sovente però non possono essere utilizzati se in fase di ricarica, opzione che serve ad evitare surriscaldamento così come l’utilizzo in presenza di acqua.
Funzionalità Wet&Dry – Questo termine particolarmente popolare indica che il rasoio può essere tranquillamente utilizzato sia a secco che in acqua, magari sotto la doccia, impiegando contemporaneamente cosmetici quali creme, schiume o saponi da barba. Si tratta di una funzione particolarmente utile se si dispone di una pelle particolarmente sensibile e avvezza alle irritazioni.
Lama – Oltre alla tipologia di lame che costituiscono il rasoio elettrico, a testine o a lamina, allo stesso modo la qualità così il numero di lame a disposizione influisce in maniera significativa sulla relativa capacità di taglio. I moderni dispositivi dispongono prevalentemente di lame in acciaio rivestite in titanio, resistenti all’usura e in grado di conservare per anni l’originaria affilatura, senza la necessità di manutenzione.
Display – I modelli di rasoi elettrici piuttosto basici generalmente non dispongono di un vero e proprio display ma di una serie di led che aiutano a identificare il livello di carica residua. Dispositivi invece più avanzati possono altresì essere dotati di un vero e proprio schermo grazie al quale è possibile visualizzare molteplici informazioni quali lo stato della batteria, le impostazioni relative alla rasatura e indicazioni circa la manutenzione, la necessità di sostituire le testine o di pulire il rasoio in maniera più accurata.
Trimmer di precisione – Molto utile la sua presenza poiché rende possibile rifinire contorni e punti più difficili da trattare quali le basette o i baffi. Talvolta può essere integrato sulla lama del rasoio elettrico stesso, o diversamente costituito da un accessorio singolo da montare solo se necessario.
Materiali di costruzione – il materiale con cui è costruito un rasoio elettrico, può fare la differenza in termini di durata e resistenza all’usura. In linea generale per il corpo macchina vengono impiegate plastiche e resine di alta qualità, mentre per quanto concerne le lame e le parti meccaniche viene di norma data la priorità ai metalli.
Accessori – Il mercato dispone di modelli di rasoio elettrico spesso simili, che differiscono tra loro unicamente per il numero di accessori forniti in dotazione. Diviene dunque importante scegliere secondo le personali necessità, integrando solo quanto realmente necessario. Sono un valido esempio la basetta di ricarica rapida, così come i kit dedicati alla pulizia e manutenzione del prodotto e custodie da viaggio.
Facilità di pulizia e manutenzione – I rasoi elettrici di fascia alta dispongono di basi di pulizia automatizzate in grado di prolungarne in maniera significativa il naturale ciclo di vita. Se si predilige un rasoio elettrico economico sarà tuttavia opportuno prestare attenzione alla pulizia e alla manutenzione dello stesso, da effettuare con cura in modo da garantire una maggiore durata nel tempo così come un’efficiente capacità di taglio.
Marchio – Anche se di fatto, come si suol dire, il libro non andrebbe mai giudicato solo in base alla copertina, affidarsi ad un brand noto e conosciuto per la qualità costruttiva, può sicuramente rappresentare un valore aggiunto, facendo la differenza. Meglio dunque accertarsi dell’efficienza del customer service, dei termini di garanzia e dei costi attribuiti alle eventuali parti di ricambio necessarie in caso di guasto o malfunzionamento. Una casa costruttrice famosa, ridurrà al minimo il rischio di ritrovarsi un dispositivo corrotto e che non può essere riparato gratuitamente.
Manutenzione del rasoio elettrico
Sebbene sia implicito è sempre opportuno specificare che se ci si prende cura del rasoio elettrico, se ne può preservare la durata nel tempo così come la capacità di taglio. La manutenzione non deve durare ore, ma i minuti necessari a verificare il corretto funzionamento del rasoio elettrico, attuando i piccoli accorgimenti previsti e inclusi nel manuale di istruzioni, utile a garantirne la completa efficienza nel tempo.
Pulizia del rasoio elettrico
Fondamentale risulta ripulire il rasoio elettrico in maniera scrupolosa dopo ogni utilizzo. Se il modello a scelto è impermeabile è in questo caso possibile sciacquare la testina direttamente sotto acqua corrente. Diversamente sarà necessario scuoterlo con mano ferma fino a rimuovere i residui di peli che tendono a depositarsi all’interno della testina per poi rifinire il tutto per mezzo di un piccolo spazzolino o di un pennello a setole dure, sovente presente in dotazione. Sarebbe opportuno, quantomeno una volta alla settimana, smontare l’intera testina, pulendola accuratamente anche all’interno in modo da non creare accumuli di residui di barba o cellule morte che tendono a depositarvisi inevitabilmente, rischiando di pregiudicare l’efficienza delle lame.
Proprio per questo motivo, gran parte dei modelli in commercio sono costituiti da componenti appositamente concepiti per essere smontati e riassemblati facilmente e con estrema rapidità. Ulteriore accorgimento utile è relativo alla ricarica del dispositivo: occorre inserire il rasoio nella basetta di ricarica solo se realmente necessario, avendo cura di effettuare cicli di carica e scarica completi al fine di preservare la durata della batteria.
Lubrificare il rasoio elettrico
Le lame così come gli altri elementi interni di un rasoio elettrico, sono generalmente assemblati in modo tale da combaciare: durante l’utilizzo tendono quindi ad aderire e a sfiorarsi con facilità. Tale esperiente risulta utile per garantire una rasatura il più precisa e ravvicinata alla pelle, determinando inoltre una sorta di vera e propria auto-affilatura. Allo stesso tempo tuttavia, si genera una leggera frizione e che contribuisce a surriscaldare gli elementi stessi. L’accumulo di peli e cellule morte contribuisce pertanto ad accentuare tale inconveniente e proprio per questo pulizia e lubrificazione rappresentano operazioni fondamentali per prolungare il ciclo di vita del dispositivo.
Il manuale d’uso dispone di tutte le indicazioni necessarie anche se in linea generale è sufficiente versare qualche goccia di olio specifico all’interno di ogni lama e testina, mettendole successivamente in funzione per favorirne una ripartizione omogenea. Occorre in ultimo assicurarsi di utilizzare sempre un prodotto specifico o in alternativa un olio minerale, da impiegare almeno una volta alla settimana se la rasatura viene effettuata quotidianamente. In commercio esistono tuttavia dispositivi avanzati in grado di effettuare l’auto-pulizia in autonomia e in maniera totalmente automatizzata.
Sostituzione delle lame
A seconda del modello di rasoio elettrico scelto, le lame possono o devono essere sostituite periodicamente, in genere con cadenza annuale o dopo circa 18 mesi, il tutto in funzione della frequenza d’utilizzo del dispositivo. Caso particolare è dato dalla presenza di una barba molto spessa che potrebbe corrompere le lame più facilmente, comportandone la sostituzione più frequente. Tra i metodi più efficaci per valutare quando risulti necessario sostituire le lame, è consigliabile considerare i tempi di rasatura. Se rispetto all’inizio tendono ad allungarsi in maniera significativa, è necessario procedere alla sostituzione immediata. Generalmente i ricambi sono disponibili a prezzi accessibili e prevedono testine e lamine, componenti che sono sicuramente più soggette all’usura.