Scopa elettrica: scegli il modello che fa per te!
La scopa elettrica è uno di quei prodotti che non dovrebbe mai mancare in casa. Un elettrodomestico utile, pratico e maneggevole, che ti permette di risparmiare tempo prezioso per le pulizie domestiche, che potrai dedicare ad attività ben più rilassanti, come un pomeriggio di shopping o una seduta dal parrucchiere!
Se stai pensando di acquistare una scopa elettrica economica, ma al contempo leggera e potente, questo articolo fa esattamente al caso tuo. Ti spiegheremo, infatti, come scegliere la scopa elettrica che meglio si adatta alle tue esigenze, sia in termini di caratteristiche e design, sia per quel che riguarda il prezzo.
Come scegliere una scopa elettrica?
Sul mercato si trovano innumerevoli modelli di scope elettriche. Pertanto, è facile lasciarsi prendere dalla confusione e, infine, acquistare un prodotto che non rispecchia realmente ciò che si stava cercando.
Partiamo da un presupposto: la scopa elettrica è un elettrodomestico che serve a rimuovere la polvere e i piccoli residui di sporcizia dal pavimento. Dunque, di fatto, non ‘lava’ i pavimenti – a meno che non si opti per una scopa elettrica lavapavimenti – bensì si limita ad aspirare le briciole, i capelli, i peli di animali, ecc..
Di conseguenza, questo utile elettrodomestico è un’ottima alternativa alla scopa tradizionale, che spesso non è in grado di catturare efficacemente lo sporco, bensì si limita a ‘spostarlo’. Nella versione elettrica, invece, polvere e residui vengono aspirati all’interno di un tubo, per poi depositarsi in un apposito contenitore (o sacchetto, a seconda del modello), che dovrai regolarmente svuotare e pulire.
Rispetto ad una scopa classica, quindi, la versione elettrica è, certamente, più comoda e funzionale.
Vediamo adesso quali caratteristiche deve possedere una scopa elettrica di buona qualità:
- Deve reggersi in piedi autonomamente → Una caratteristica apparentemente secondaria, che però ti fa risparmiare tempo prezioso. Durante le pause, infatti, non dovrai appoggiarla sulle pareti o sui mobili.
- Dev’essere leggera e maneggevole → Un altro aspetto da tenere in considerazione è il peso del prodotto, che non dovrebbe mai superare i 4-5 kg. Altrimenti rischierai di faticare più del previsto!
Con o senza filo?
Sul mercato, ad oggi, si trovano svariate scope elettriche sia senza fili che con filo. Mentre le prime si alimentano con una batteria ricaricabile, le seconde vanno collegate direttamente alla presa elettrica.
Va da sé che una scopa elettrica senza fili risulta ben più pratica e maneggevole, rispetto ad un modello con filo, in quanto non rischierà di ‘impigliarsi’ tra i piedi dei tavoli e delle sedie o tra i mobili in casa.
Tuttavia, una scopa ricaricabile ha un’autonomia piuttosto limitata (20-30 minuti al massimo). Pertanto, sarai costretta a fare delle pause tra un lavaggio e l’altro, per consentire all’elettrodomestico di tornare in funzione. Una simile tipologia è, dunque, indicata per chi abita in un appartamento di piccole dimensioni.
Al contrario, una scopa elettrica con filo può causare qualche problema a livello di praticità, in quanto dovrai prestare attenzione alla posizione del cavo e, eventualmente, spostarlo da una presa all’altra per raggiungere punti distanti tra loro. In compenso, non dovrai preoccuparti di ricaricare l’elettrodomestico, bensì potrai pulire l’intero appartamento in un’unica ‘sessione’, senza fare pause di alcun genere.
Con o senza sacco?
Un’altra domanda che dovrai porti è: meglio un modello con sacco o con contenitore?
La scopa elettrica con sacco funziona un po’ come un aspirapolvere, in quanto lo sporco finisce all’interno di un apposito sacchetto, che va sostituito regolarmente e gettato nell’immondizia una volta pieno.
Di conseguenza, dovrai ricordarti di tenere in casa almeno una confezione di sacchetti di riserva!
Al contrario, con una scopa elettrica senza sacco, queste preoccupazioni vengono meno: la polvere viene, infatti, depositata dentro un comodo contenitore che, nella maggior parte dei modelli, è trasparente (per consentire all’utente di controllare la capienza). Quando il contenitore è pieno, va svuotato e, con una certa regolarità, lavato con acqua e asciugato con un panno. Al termine del procedimento, potrai rimontarlo.
Una scopa senza sacco richiede un minore dispendio economico (non dovrai, difatti, comprare i sacchetti al supermercato) ma, in compenso, ha bisogno di regolare manutenzione per funzionare al meglio.
Caratteristiche, funzioni, accessori
Un’interessante caratteristica delle nuove scope elettriche è la funzione lavapavimenti, molto utile per chi ha poco tempo da dedicare alle faccende domestiche. Questi elettrodomestici sono, infatti, dotati di un sistema che getta acqua e la asciuga subito dopo, posto solitamente accanto all’aspiratore: con un unico prodotto, dunque, potrai provvedere alla completa pulizia dei tuoi pavimenti e risparmiare parecchi minuti!
Un’altra funzionalità che potrebbe interessarti è il getto di vapore. Alcune scope elettriche sono, infatti, progettate per emettere acqua in forma gassosa, raggiungendo, così, temperature molto elevate.
Questa tipologia, oltre a pulire efficacemente i pavimenti, li sterilizza eliminando, di fatto, microrganismi e batteri. Pertanto, è molto indicata per chi abita con bambini piccoli e per chi possiede animali domestici.
A seconda del modello, poi, è possibile usufruire di vari accessori. Alcune scope, ad esempio, sono dotate di un secondo aspiratore più piccolo, che permette di raggiungere anche gli angoli più difficili. Altre ancora hanno un sistema allungabile e flessibile in dotazione, per pulire al meglio sotto divani, armadi, ecc..
Tecnologia ciclonica: come funziona?
Una novità parecchio utile e interessante, nel settore delle scope elettriche, riguarda la cosiddetta ‘tecnologia ciclonica’. Se non ne hai ancora sentito parlare, ecco subito spiegato di cosa si tratta!
La scopa elettrica ciclonica rappresenta l’ultima frontiera dell’aspirazione, nonché un importante passo avanti rispetto ai sistemi tradizionali. In questi modelli, infatti, lo sporco e la polvere finiscono all’interno di un vero e proprio ‘vortice’, ovvero in un flusso d’aria rotante che serve a separare i residui solidi (che vengono, dunque, ‘compattati’ e depositati in un apposito contenitore) dalle particelle gassose.
Qual è il vantaggio? Semplice: lo sporco che si accumula ha un volume inferiore (di conseguenza, il contenitore si riempie con minore frequenza), consentendo all’apparecchio di lavorare ad alte prestazioni. La potenza di aspirazione rimane, infatti, costante, mentre la manutenzione richiesta è meno gravosa. Inoltre, ricordiamo che questi elettrodomestici offrono un ottimo risparmio, anche in termini di consumi!
Scopa elettrica per parquet e pavimenti delicati
Come scegliere una scopa alimentata elettricamente o a batteria, che sia adatta anche per parquet (e, in generale, per pavimentazioni delicate)? Solitamente, per simili esigenze, si consiglia un modello dotato di spazzole morbide, meglio se realizzate in silicone o in feltro, che non rischiano di produrre segni e graffi.
Anche gli accessori dovranno essere morbidi ed ergonomici, mentre la potenza migliore è quella compresa tra i 600 e i 1.500 Watt. Puntare su marchi conosciuti, come Dyson, Rowenta, Ariete, Imetec, Bosch o De Longhi, poi, vi garantirà una maggiore durata e delle prestazioni, di certo, soddisfacenti.
Scopa o aspirapolvere: quale scegliere?
Se pensi che scopa e aspirapolvere siano la stessa cosa, dovrai ricrederti. Vi è, infatti, una differenza sostanziale tra le due categorie di prodotti in vendita, che riguarda la presenza (o l’assenza) del carrello.
L’aspirapolvere è, infatti, costituito da un carrello con tubo flessibile, mentre la scopa elettrica ricalca, nel design, una scopa tradizionale. Di fatto, quest’ultima è assai più leggera, maneggevole e pratica, anche se raggiunge una potenza di aspirazione inferiore rispetto al ‘collega’ aspirapolvere, che è in grado di rimuovere anche piccoli oggetti (mentre la scopa si limita ad eliminare solamente polvere e briciole).
Pertanto, se vi occorre un elettrodomestico potente, vi consigliamo di puntare sulla prima categoria.
Perché acquistarne una?
Come abbiamo visto, la principale funzione di una scopa alimentata elettricamente è quella di sostituire la scopa manuale, rendendo più semplice e rapida la gestione della casa. Pulire i pavimenti può essere una vera e propria seccatura, specialmente se vi sono animali domestici (che, inevitabilmente, finiscono per lasciare in giro il proprio pelo). Al contempo, catturare polvere e capelli all’interno di un contenitore aiuta a mantenere un ambiente salubre, il che migliora le condizioni di chi soffre, ad esempio, di allergie.
Pertanto, al giorno d’oggi, l’utilizzo di un sistema di aspirazione è altamente consigliato, sia per risparmiare il proprio tempo, sia per ottenere una casa pulita e igienizzata senza faticare troppo!
Qual è il miglior modello economico?
È possibile acquistare una scopa o un aspirapolvere elettrico di buona qualità, senza spendere cifre eccessive? La risposta è: assolutamente sì! Sul mercato, infatti, si trovano sia svariati modelli dall’ottimo rapporto qualità/prezzo (come le scope elettriche Electrolux o De Longhi, per citare due dei marchi più noti), sia interessanti offerte e promozioni, che ti consentiranno di risparmiare un bel po’ di soldini!